I principi per la realizzazione di un orto sinergico sono: non lavorare la terra - non compattare il suolo - il terreno non deve mai restare "nudo" - non apportare sostanze estranee - coltivare assieme specie diverse.
Questi sono le basi teorizzate dal filosofo-botanico Masanobu Fukuoka ed adattate alla climatologia occidentale da Emila Hazelip per la prima vera rivoluzione agricola dal primo aratro mesopotamico.
Anche noi, al B&B A'Loro, abbiamo voluto sperimentare questo metodo di coltivazione così affascinante e così all'opposto dell'agricoltura tradizionale iniziando con un piccolo appezzamento di poche decine di metri quadrati ma che ci sta regalando enormi soddisfazioni.
Come per magia riusciamo a coltivare con successo molte varietà che con l'agricoltura tradizionale non avevano avuto successo nei nostri terreni.
Dalle foto può sembrare un gran caos, ma così è la natura che dal caos riesce ad ottenere risultati strabilianti (pensiamo al big bang). Con l'agricoltura sinergica si creano le condizioni per ri-rendere la natura indipendente così come lo è con successo nei boschi, nelle praterie, nel mare, ed in generale in tutti quei luoghi dove l'uomo non ha messo mano.
Ma il regalo più bello che fa questa pratica è quello di renderti consapevole della grandezza del luogo che ci stà ospitando e di stimolarne così la sua salvaguardia!
Forse il mondo sarebbe migliore se alcuni "grandi" della terra avessero un piccolo orto sinergico!!!